L’importanza del “carattere”: i free font più “cool” del momento

29 Agosto 2019 - User experience

“L’idea è ok, ma proverei a lavorare un po’ sul font”… Ecco un tipico feedback del cliente in risposta alla nostra prima bozza, che significa due cose:

  1. Il carattere che abbiamo scelto non piace perché evidentemente non riesce a restituire il taglio dell’impostazione grafica che noi avevamo in mente;
  2. di sicuro è l’inizio di un calvario senza fine in cui impazziremo per trovare quello definitivo.

 

Comunque si affronti la questione, il font è elemento essenziale di ogni progetto grafico, parte integrante a tutti gli effetti dell’impianto di comunicazione visiva, e la scelta di quello più adatto ha un peso decisivo sulla prima impressione del cliente, non meno della parte più strettamente di design.

Corpo, colore, spaziatura e leggibilità delle parole, trasmettono per così dire un meta-messaggio, permettendo allo scritto di legarsi all’immagine in un complesso armonioso che trasmette a chi guarda un senso di piacevole equilibrio.

Poi in realtà, a ben vedere, nel pianeta digital non è che ci possa sbizzarrire più di tanto, perché la priorità va sempre alla leggibilità, e così alla fine i font più usati sono quasi sempre i super classici Arial – il più diffuso in assoluto, Verdana ed Helvetica, che insieme si fanno leggere su più di un milione di website. Noiosetto, lasciatemi dire.

 

W le novità
Per fortuna esistono i siti – tanti – che offrono font gratuiti, liberamente scaricabili.

Vale sempre la pena fare un giretto ogni tanto per controllare le ultime “proposte”; ne escono continuamente di nuovi, alcuni molto interessanti altri meno, ma tutti di sicuro rappresentano un bell’aiuto alla nostra creatività.

Riproponendoci di aggiornare a breve l’elenco, riportiamo qui 5 font nuovi di zecca segnalati dall’ottimo blog di design e grafica creativebloq, che si possono trovare facilmente e a costo zero su Behance, piattaforma della famiglia Adobe, creata per mostrare e condividere i lavori grafici più creativi.

 

Entra

Originale e insolito, unisce angoli affilati e forme arrotondate. Cattura senza dubbio lo sguardo, quindi potrebbe funzionare bene in loghi ed headline.

 

Aganè

Ispirato a tre font classici – Noorda, FF Transit e Frutiger – è estremamente pulito e leggibile, adattissimo per tutte le interfacce utente.

Cookit

Questo simpatico font bold, solo maiuscolo, è perfetto per loghi, “branding” e qualunque lavoro grafico che abbia la necessità di “bloccare” l’attenzione.

Leafy

Con questo font “brush” si può dare un tocco particolare e una sensazione di artigianalità ai lavori. Comprende infatti 95 caratteri tutti disegnati a mano; ogni lettera è unica, e possiede una propria “personalità”.

HK Nova

Ispirato agli “storici” Futura e Century Gothic, questo font sans-serif è disponibile in tre versioni: standard, arrotondato e narrow. I creatori invitano a non avere paura di mostrarlo il più grande possibile.

Matteo Daccò

Art Director