E-commerce o siti di medicina? Attenzione alla qualità

28 Giugno 2017 - Digital transformation

Quando nel 2015 Google ha rilasciato una versione ufficiale delle linee guida per i quality raters (ovvero per le persone che fisicamente valutano da un punto di vista qualitativo le pagine web) ogni SEO specialist ha analizzato il documento (160 pagine!) in cerca di “suggerimenti” per migliorare l’indicizzazione dei siti.

Certamente, la sezione del documento che ha maggiormente attratto l’attenzione è stata quella riguardante le pagine YMYL (“Your Money or Your Life”) ovvero quelle pagine che riguardano questioni “delicate” per gli utenti, ad esempio informazioni finanziarie o mediche.

In particolare le aree YMYL sono:

  1. Pagine di shopping online (o in generale in cui avvengono transazioni finanziarie)

Esempio: e-commerce, online banking, pagamenti di bollette, acquisto di licenza…

  1. Pagine di informazioni finanziarie
    Esempio: pagine in cui si parla di come fare investimenti, confronti tra assicurazioni, di come pagare le tasse, di come fare richieste di rimborso…
  2. Pagine di informazioni mediche

Esempio: approfondimenti su patologie, terapie, farmaci, integratori, diete, esperti o consulti online…

  1. Pagine di informazioni legali

Esempio: informazioni giuridiche, amministrative, esperti o consulti online…

  1. Pagine che parlano di “altro”

Pagine che possono incidere sulla vita delle persone ma senza rientrare nelle categorie precedenti, ad esempio: informazioni sulle adozioni dei bambini, sulla sicurezza stradale…

 

Queste pagine, trattando di argomenti delicati per gli utenti, sono esaminate da Google con molta attenzione, in particolare per quanto riguarda il principio E-A-T, ovvero Expertise (Competenza), Authoritativeness (Autorevolezza) e Trustworthiness (Affidabilità) e il principio di NEED MET, che sono entrambi indici della qualità della pagina.

Il principio E-A-T

Il principio E-A-T (Competenza, Autorevolezza e Affidabilità) dice se le informazioni del sito sono attendibili e raccomandabili ad altri utenti.

La competenza rappresenta la competenza tecnica di chi ha scritto la pagina (è quindi importante inserire pagine come “Chi siamo” oppure “Contattaci” e una qualifica dell’autore sotto il testo dell’articolo)

L’autorevolezza è simile, ma dal punto di vista del sito. Indice di competenza sono ad esempio, i commenti degli utenti, i commenti su altri siti, le condivisioni sui social…

L’affidabilità invece risponde a domande qualitative come “Ti fidi delle informazioni sul sito? O è un po’ approssimativo e avresti difficoltà a credere ciò che cerca di comunicarti?”.

È importante sottolineare che per Google, la competenza di un autore non necessariamente si limita al titolo di studio, ma prende in considerazione anche la sua “storia” digitale: se un autore ha scritto molti buoni articoli e se le informazioni fornite sono affidabili, la sua competenza aumenterà.

Il principio NEED MET

Il principio di NEED MET, si concentra sul contenuto della pagina e dice se effettivamente questo risponde alle aspettative di chi legge.

Per ottenere una valutazione “HIGHLY MEET” e quindi un punteggio alto, la pagina deve essere in grado di rispondere pienamente alla query cercata dall’utente nel motore di ricerca e che gli ha permesso di arrivare sulla pagina. Ciò significa che l’utente deve trovare sulla pagina tutte le informazioni necessarie, senza dover visitare altre pagine o siti per ottenere una risposta esaustiva

E’ importante sapere che qualsiasi sito non-mobile-friendly otterrà un “FAILS TO MEET”.

 

Come si capisce entrambi questi principi sono qualitativi e, di conseguenza, soggettivi. È quindi fondamentale osservare un sito nella maniera più distaccata possibile, esattamente come farebbe un quality rater.

Matteo Civillini

SEO, SEM & Data Specialist