Semplice. Chiaro. Helvetia. Una nuova cultura assicurativa da raccontare.

10 Dicembre 2019 - Digital transformation, User experience

Helvetia Assicurazioni nasce in Svizzera nel 1858 ed è presente anche in Italia dal 1948. Fedele per più di 160 anni al proprio “imprinting svizzero” di competenza e affidabilità, ha costruito un successo basato sulla qualità dei servizi, rafforzandolo attraverso la reputazione.

Fatta questa premessa sui valori del Gruppo elvetico va detto che, parlando di compagnie assicurative, l’affidabilità è fondamentale per garantire soluzioni trasparenti, ma la fiducia della gente è tutta un’altra storia. Difficile da conquistare. Diversi sondaggi dicono infatti che nel nostro Paese non ci fidiamo al 100% delle assicurazioni, indipendentemente dalla loro serietà; in più possediamo poche – e spesso sbagliate – informazioni su cosa sia una copertura assicurativa e cosa potrebbe comportare in certe situazioni non averne una.
Un deficit culturale e di prevenzione (tanto dei privati quanto delle piccole imprese), che porta a rischiare inutilmente, guardando all’assicurazione come a un costo e non come a un investimento. Non spendere sperando che non succeda nulla. Decisamente un atteggiamento non efficiente.

Una nuova cultura tutta da raccontare

Per smantellare luoghi comuni e diffidenza, Helvetia nel 2017 ha cambiato registro, impegnandosi nel voler dare una percezione diversa, meno complicata e più “friendly” del mondo assicurativo.
Qualcosa di semplice da capire e con cui è agevole entrare in sintonia. L’obiettivo è dichiarato in una nuova promessa, sintetizzata in 3 sole parole: Semplice. Chiaro. Helvetia.
Più di una campagna, una strategia aziendale rivolta a offrire soluzioni davvero comprensibili e accessibili a tutti. Il paradigma è diventato così la creazione di una nuova cultura assicurativa, attraverso immagini, storie e suggestioni.

“La tua assicurazione svizzera” dal 2018 è anche un po’ nostra.

Nel percorrere questa nuova strada, dal 2018 Helvetia si è fatta accompagnare da IC DIGITAL, affidandoci un ampio progetto di content marketing, con l’obiettivo di migliorare la percezione del “fattore umano” nascosto dentro ogni singola polizza.
Come farlo, con i mezzi di comunicazione nel mondo digitale? Aumentando la visibilità del sito aziendale esistente per diventare punto di riferimento sul web nell’ambito delle tematiche assicurative…

Una sfida tutta da giocare sul terreno dello storytelling e dell’ottimizzazione dei contenuti in chiave SEO, ormai consolidati “marchi di fabbrica” dei progetti editoriali di IC DIGITAL.
Quello che non riesci a teorizzare prova a raccontarlo, diceva Umberto Eco.
Fuor di metafora, spiegare una determinata assicurazione attraverso le “fredde” condizioni di polizza può essere utile, ma di sicuro non è coinvolgente e rende difficile capire perché il prodotto dovrebbe servirci.

Un percorso narrativo fatto di esperienze, costruito sulla base degli interessi delle persone reali, più vicino alle situazioni concrete della vita di tutti i giorni, è invece in grado di offrire risposte ai bisogni della gente.
Cosa abbiamo fatto?

Quando il marketing diventa antropologia: le “personas”
In un marketing sempre più focalizzato sulle caratteristiche del singolo consumatore, parlare di target è cosa ormai superata.
Le persone non sono più “bersagli”, ma partner con i quali costruire un dialogo.
Per stabilire una strategia di comunicazione efficace dobbiamo perciò offrire loro ciò di cui hanno davvero bisogno per soddisfare le loro aspettative.
Chi sono i potenziali lettori del sito di Helvetia? Quanti anni hanno? Studiano o lavorano? Abitano in una grande città o in provincia? Hanno figli o sono single?
Farsi le domande giuste è stato il più valido strumento d’indagine a nostra disposizione.
Per una corretta profilazione ci siamo così trasformati in antropologi, dando un’identità real-life alle persone.

Per mezzo di tool di analisi statistica dell’audience abbiamo ottenuto le informazioni ricercate: età, distribuzione geografica, attività nel tempo libero, comportamento e interazione con il sito, riuscendo a individuare molte “personas” differenti. Identikit di clienti ideali che rappresentano comportamenti, bisogni, interessi e aspirazioni degli utenti reali.
Per ognuna abbiamo poi elaborato una strategia di comunicazione dedicata, con temi d’interesse e tono di voce adeguato, realizzando su queste basi articoli mirati.

Eccone alcuni esempi:

I trending topics

Il risultato? Una matrice contenutistica voluminosa e in continua espansione, in cui è cruciale afferrare gli argomenti di tendenza, i temi più cliccati, postati, twittati… “tradurli” e contestualizzarli, calandoli nella realtà assicurativa delle persone.
Il customer journey, l’itinerario percorso dall’utente fino alla decisione dell’acquisto, risulta così migliore e più efficace.
Articoli di costume, consigli, itinerari, divertenti test di coinvolgimento… diventano il mezzo per instaurare una relazione diversa e più “familiare” tra il lettore – potenzialmente interessato a un prodotto assicurativo – e l’azienda.
Se pensate che sia una cosa banale provate voi a parlare, tanto per fare un esempio, dei vantaggi di un indennizzo per invalidità permanente all’interno di un articolo ammiccante sulle mete da non perdere per un weekend romantico…

Marcello Andreetti

Content Creator